DESCRIZIONE
Scopo del lavoro è proporre una problematica particolare, coinvolgente e sempre attuale ma che riguarda nello specifico il ruolo della donna nel napoletano negli anni 1815-1821. Ciò che coinvolgerà il lettore è la particolare tematica del processo educativo e formativo della donna in un contesto socio-politico retrogrado e degradato quale quello del Regno delle Due Sicilie. La donna, infatti, qui presentata è la protagonista del proprio sé, del percorso educativo e del processo formativo che direttamente la coinvolge. Il lavoro, infatti, dopo un excursus dell’istruzione scolastica del tempo, affronta una tematica molto impegnativa che vede la donna determinata a dare impulso e portare un vento di novità educativo e formativo a se stessa e alla società a cui appartiene. Il lettore, dunque, troverà in questo testo spunti e stimoli per riflettere ed approfondire una tematica che si propone come antesignana di quello che poi sarà il movimento delle “suffraggette” che vedrà le donne impegnate con consapevolezza nella lotta per la propria emancipazione.
L’AUTORE
Giuseppe Scellini, nato nel 1966, è assistente sociale, dottore in Diritto civile e in Diritto canonico. Già giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Campano e di Appello di Napoli, è attualmente giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale e di Appello di Benevento. Tra le pubblicazioni: Storia del Diritto Canonico, Milano 2014; La Corte di Giovanna I d’Angiò: intrighi e delitti, Roma 2016; La Pedagogia Cattolica e il suo contributo allo sviluppo del pensiero nei secoli XIX e XX, Caserta 2018; Antropologia Religiosa: Folklore e Riti tra Diritto e Pastorale, Caserta 2018; Il Notaio nell’Ordinamento Italiano e nello Stato Città del Vaticano, Caserta 2018; Giovanni Giolitti. Lo statista che modernizzò lo Stato Italiano e ne allargò le basi sociali, Caserta 2018; L’età di Carlo Magno e i suoi rapporti con il Papato, Savona 2020
Editore:
NOVA MILLENNIUM ROMAE
Pagine:
88
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9788898498123