DESCRIZIONE
Il libro ha l’intento di presentare Carlo Magno come colui che segnò indelebilmente l’Alto Medioevo dando vita al risveglio culturale dell’Ottocento. I tre capitoli del testo mettono in evidenza l’essenzialità della politica di questo illuminato Sovrano e soprattutto il tentativo di risolvere l’annosa disputa tra potere Temporale e potere Spirituale. Di Carlo, quindi, si può dire senza ombra di dubbio che fu l’uomo giusto al momento giusto. Le sue doti di capo, unite alla voglia di restaurazione imperiale dei nobili europei, fecero di lui un imperatore lungimirante, che anticipò l’idea di Europa. Celebre fu la sua frase: «Conoscere un’altra lingua significa avere un’altra anima».
AUTORE
Giuseppe Scellini, nato nel 1966, è assistente sociale, dottore in Diritto civile e in Diritto canonico. Già giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Campano e di Appello di Napoli, è attualmente giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale e di Appello di Benevento. Tra le pubblicazioni: Storia del Diritto Canonico, Milano 2014; La Corte di Giovanna I d’Angiò: intrighi e delitti, Roma 2016; La Pedagogia Cattolica e il suo contributo allo sviluppo del pensiero nei secoli XIX e XX, Caserta 2018; Antropologia Religiosa: Folklore e Riti tra Diritto e Pastorale, Caserta 2018; Il Notaio nell’Ordinamento Italiano e nello Stato Città del Vaticano, Caserta 2018; Giovanni Giolitti. Lo statista che modernizzò lo Stato Italiano e ne allargò le basi sociali, Caserta 2018.
Editore:
NOVA MILLENNIUM ROMAE
Genere:
Storia
Pagine:
68
Pubblicazione:
2020
ISBN:
9788898498079