DESCRIZIONE

Un viaggio di resistenza nel cuore della burocrazia italiana. Silvia Vinci è una funzionaria integerrima, idealista, trasferitasi da Torino a Roma con il sogno di una svolta professionale. Ma si ritrova in un ufficio dove regnano abusi, favoritismi e indolenza. In un ambiente ostile e complice, dove il merito è visto come una minaccia, Silvia diventa “la rompiscatole”: colei che non si piega, che crede nel servizio pubblico come missione, che osa cambiare le cose dall’interno. Tra sabotaggi, isolamento e piccoli atti di coraggio quotidiano, prende forma una storia intensa e
autentica, che denuncia con finezza le ombre della macchina burocratica. Con uno stile limpido e tagliente, Vincenza Spiridione firma un romanzo necessario: una riflessione sulla dignità del lavoro, sulla forza delle donne e sul prezzo della coerenza. Un’odissea moderna nel sistema
pubblico, che scuote, emoziona e interroga.

AUTORE
VINCENZA SPIRIDIONE. Nata a Barile (PZ) il 29 marzo 1958, è laureata in Giurisprudenza e in Teologia. Lucana d’origine, è conosciuta anche come pittrice e scultrice: la sua produzione artistica si distingue per la capacità di evocare riflessioni profonde sulla condizione umana. Nel 2022 si perfeziona in Giornalismo ed Etica presso la Pontificia Facoltà San Bonaventura – Seraphicum. Nel 2020 esordisce come scrittrice con il primo romanzo della trilogia Se è amore. L’antefatto, rieditato da Iod Edizioni nel 2024. Nel 2023 pubblica il secondo volume, Se è amore. Il conitto (Guida Editori), mentre nel 2024 firma un approfondimento teologico in appendice al romanzo Per-dono di Gianpaola Costabile (Edizioni Iannini). Nel 2025 pubblica La rompiscatole. Odissea in un sistema corrotto (Iod Edizioni), opera che conclude idealmente la trilogia. Il romanzo, intenso e coinvolgente, affronta con coraggio le dinamiche di potere e resistenza all’interno del mondo del lavoro pubblico, offrendo una riflessione profonda sul senso del servizio, della giustizia e della coerenza etica.