Una profonda e inedita riflessione sulla ricorrenza della guerra, della migrazione, dell’ospitalità, dell’incontro con l’alterità e sulla necessità di progettare nuovi orizzonti esistenziali.
DESCRIZIONE
Nelle pagine di questo libro, prendendo spunto dalle testimonianze raccolte intervistando uomini, donne e ragazzi fuggiti dalla guerra in Ucraina, si è voluta restituire la pregnanza di condizioni esistenziali che trascendono la condizione dei profughi ucraini e i punti di vista di mediatori, psicologi e educatori, arrivando a toccare i nodi più profondi della complessità dell’umano. Siamo fragili e forti, cerchiamo certezze ma incontriamo cambiamenti, pensiamo di amarci e repentinamente ci odiamo, molto spesso siamo go nel dare e ricevere aiuto, eppure dialoghiamo. Siamo vivi e dialoghiamo. Finché non cominciano a cadere le bombe, e la guerra si impone come distruzione delle opportunità e delle volontà di dialogare. Possiamo fuggire, richiedere ospitalità, oppure rimanere per combattere e resistere, ma senza l’Altro, senza la comunicazione, senza un accenno di abbraccio, siamo persi e arresi.
PUNTIDIFORZA
Attingendo dalle testimonianze di chi è fuggito dai bombardamenti e di chi lavora nei servizi di accoglienza, il libro rifugge ogni caduta nella retorica e nell’astrattezza, per proporre, a partire da materiale umano “vivo” ed denso, riflessioni, ragionamenti e digressioni sulle tematiche di stringente attualità e universale ricorrenza della guerra, della migrazione, dell’ospitalità, dell’incontro con l’alterità, sulla convivenza conitraumidellavitaesullanecessitàdiprogettarenuoviorizzontiesistenziali.
AUTORE
Federico Zannoni. Professore associato di Pedagogia generale e sociale all’Università di Bologna. I suoi interessi di ricerca riguardano soprattutto l’educazione interculturale e lo studio delle emozioni, delle relazioni e dei sentimenti che impattano in modo significativo a livello individuale e collettivo quali, tra gli altri, la nostalgia, l’amicizia e la solitudine. Tra i suoi libri più recenti, Quello che ci lega. Migrazioni, nostalgie e memoria: implicazioni pedagogiche (junior, 2018)2018), Il ciondolo spezzato. Spazi, forme e percorsi d`amicizia ( 2021) Educare nelle periferie ( 2022)
Editore:
EDIZIONI PENSA MULTIMEDIA
Pagine:
164
Pubblicazione:
2023
ISBN:
9791255680642