Non ci siamo mai detti addio Lo strazio di chi resta
Il libro fa tesoro dell’esperienza
accumulata negli anni dall’autore, degli
articoli scritti e delle conferenze tenute
sull’argomento, per inglobarli in un
volume che compendia le riflessioni e le
analisi maturate. L’intento è promuovere
la compassione verso coloro che hanno
compiuto questa scelta disperata e
accompagnare il cordoglio di chi resta,
promuovendo processi di guarigione.
DESCRIZIONE
il suicidio è un viaggio senza ritorno che tarpa le ali alla speranza. Quanti lo compiono sono prigionieri di pensieri e sentimenti che li consumano e travolgono, sospingendoli alla scelta fatale. Con frequenza chi chiude il sipario non lascia trapelare le sue intenzioni e porta con sé nella tomba le proprie ragioni per rinunciare a lottare. non si muore mai soli: si trascina con sé un po’ della vita dei propri cari e si lascia con loro un po’ della propria morte. Chi resta è tormentato da tanti “ma” e “se” che accompagnano il cammino tortuoso e travagliato del cordoglio e della lenta rinascita. l’autore ritrae fotografie dei paesaggi interiori di chi ha scelto di morire e dei superstiti, cogliendo frammenti toccanti degli abissi e dei misteri della natura umana.
AUTORE
ARNALDO PANGRAZZI, Camilliano, ha animato a Milwaukee (USA) due gruppi per superstiti di suicidi e per tentati suicidi e ha contribuito a diffondere in Italia e all’estero la metodologia dei gruppi di auto-mutuo aiuto nel lutto.
Editore:
EDITORIALE ROMANI
Genere:
Etica
Pagine:
108
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9788899515539