DESCRIZIONE
Ripercorrendo la vita del beato Mottola in dialogo con l’opera di Nouwen, si vuole cogliere il valore della sua figura e del suo esempio per la società odierna, dato che nessun tempo e nessun individuo è esente dall’esperienza della sofferenza. L’auspicio è che il lettore che si imbatte nella storia di don Mottola possa fare proprio quanto egli scriveva: «La migliore preghiera è la sofferenza».

L’AUTORE Don Rocco Antonio Suppa (1975), sacerdote della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, è attualmente parroco di San Michele Arcangelo in Dinami, rettore del Santuario di Maria SS.ma della Catena, responsabile dell’Eremo dei Santi Francesco in Soreto, amministratore parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo di Limpidi di Acquaro e direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della salute. Laureatosi nel 2002 in Farmacia presso l’Università di Messina, nel 2014 ha conseguito il baccellierato in Filosofia e Sacra Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. È stato ordinato sacerdote nel 2014. Nel 2019 ha conseguito la Licenza in Teologia con Specializzazione in Teologia Pastorale Sanitaria presso il Camillianum.