con un`intervista a Lietta Manganelli
Una lunga riflessione sulla notte e un viaggio alla
scoperta di Giorgio Manganelli: «Il dittico raccolto
in questo volume è molto più di un invito alla lettura:
un ritrovamento e una testimonianza, certo,
ma forse anche un pegno che viene restituito».
(Alessandro Zaccuri)
DESCRIZIONE
Il manoscritto di quest’opera si può far risalire al 1965. Siamo nel pieno della neoavanguardia del Gruppo 63, del quale Giorgio Manganelli fu membro attivo, anche se la sua produzione letteraria e giornalistica difficilmente si può inquadrare sotto un’unica etichetta. Caratteristica che vale anche per Notte tenebricosa: in queste pagine l’autore costruisce e descrive un universo mitico, teologico e a tratti psicoanalitico intorno al concetto della notte. Così essa diventa la pentola nella quale i viventi sono cucinati, o la femmina delirante di storie archetipiche, e ancora la figura mitologica nel cui manto oscuro si celano innumerevoli altre (demoni, angeli, simboli) tramite le quali si potrebbe interpretare il destino, terreno e ultraterreno, dell’umanità. Un’immersione preziosa nel linguaggio peculiare e nelle radici tematiche tipiche di uno scrittore che merita di essere riscoperto e studiato. Questa nuova edizione, meticolosamente curata, si arricchisce dell’intervista a Lietta Manganelli, figlia dell’autore e depositaria – oltre che del corpus di libri e materiali – di uno sguardo unico e fondamentale sul padre, come uomo prima che come penna.
Prefazione di Alessandro Zaccuri.
AUTORE
GIORGIO MANGANELLI (1922-1990), scrittore e saggista, collaboratore di importanti quotidiani e periodici (tra cui Il corriere della sera, L’Espresso, Il Mondo), ha fatto parte del Gruppo 63 ed è considerato uno dei teorici di punta della neoavanguardia. Numerose le sue pubblicazioni che si caratterizzano per l’uso di un linguaggio sgargiante e una visione anticonformistica.
Editore:
GRAPHE.IT EDIZIONI
Genere:
Narrativa
Pagine:
162
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9788893721486