LA CONCEZIONE DELLA SALVEZZA NELLA TRADIZIONE ORTODOSSA
L’uomo deve prepararsi, nel corso
della sua vita, ad essere solo,
perché solo sarà al cospetto di Cristo
L’OPERA
Il volume costituisce una agile raccolta di aforismi inerenti alla dottrina ortodossa in tema di escatologia. Molto probabilmente, una delle attività intellettuali più complesse consiste proprio nel tradurre in parole chiare una materia tanto profonda, problematica e sfuggente che la stessa Chiesa ha deliberato su di essa in maniera sempre piuttosto circospetta e pressoché mai del tutto “definitiva”. Si può dire, senza tema di smentita, che Ware sia riuscito a pieno in questa operazione. Il testo attinge a piene mani alla grande tradizione patristica. Centrale è, aturalmente, la questione del peccato originale e del suo intendimento. Alcuni dei temi trattati nel testo implicano, più o meno direttamente, la possibilità che il desiderio umano di Dio sia soddisfatto nell’altra vita.
L’AUTORE
Kallistos Ware. Nato a Bath, con il nome di Timothy, nel 1934, ha studiato alla Westminster School e al Magdalen College di Oxford, dove ha ottenuto un doppio titolo in letteratura classica e in teologia, approfondendo gli studi su diverse tematiche tra cui il monachesimo antico. Nel 1966 è ordinato sacerdote e tonsurato come monaco, ricevendo il nome di Kallistos in onore di san Kallistos Xanthopoulos, autore filocalico. Nel 1982 è consacrato vescovo titolare di Diokleia e nominato vescovo assistente della arcidiocesi ortodossa di Thyateira e Gran Bretagna del Patriarcato ecumenico. Nonostante la sua nomina episcopale, Kallistos rimane ad Oxford e porta avanti i suoi impegni sia come parroco della comunità greca della città che come professore all’università, fino al ritiro nel 2001. il nome di Kallistos Ware è uno dei più conosciuti nell’ambito del dialogo ecumenico.
Editore:
NOVA MILLENNIUM ROMAE
Pagine:
107
ISBN:
9788887117790