CELEBRARE LA DIFFERENZA
Il libro esplora come il ritmo influenzi profondamente l`esperienza umana, specialmente nel contesto religioso e liturgico, invitando a riflettere sul suo ruolo vitale nelle celebrazioni e nella vita sociale.
DESCRIZIONE
L’esperienza del ritmo è vasta, profonda e pervasiva. La incontriamo nei fenomeni cosmici, naturali, biologici, culturali. Il ritmo conserva e dischiude una qualità particolare della nostra esperienza, decisiva anche per la dimensione religiosa. Occorre chiedersi allora in che modo il ritmo è presente nella dinamica del rito e che cosa è in gioco attraverso di esso. Non ha forse la liturgia un proprio ritmo? Come interagisce con i ritmi della vita sociale di oggi? L’arte di celebrare non è forse una questione (anche) di ritmo? Questi e altri interrogativi aprono un percorso riflessivo estremamente fecondo.
Contributi di :
Andrea Albertin, Giorgio Bonaccorso, Claudio Ubaldo Cortoni, Loris Della Pietra, Serena Facci, Marco Gallo, Luigi Girardi, Paolo Tomatis, Lorenzo Voltolin.
DESTINATARI
Il volume è diretto ai cultori di liturgia, alle biblioteche, agli alunni dei seminari, delle facoltà teologiche, degli studentati teologici e a quanti coltivano lo studio della liturgia.
COLLANA
« Caro Salutis Cardo », celebre frase di Tertulliano (De resurrectione mortuorum, VIII, 6-7), scelta come motto e insegna dell’Istituto di Liturgia Pastorale « Santa Giustina », delinea in stile lapidario e con rara efficacia la funzione della carne di Cristo e nostra nel mistero della salvezza e nella liturgia. La collana, curata dall’Istituto e articolata in tre sezioni (Con-tributi, Studi, Sussidi), intende offrire a studiosi, operatori liturgici e al pubblico la ricchezza di pensiero e il fervore di stimoli propri di una chiesa che celebra e vive in maniera cosciente il suo mistero.
Editore:
CENTRO LITURGICO VINCENZIANO
Pagine:
240
Pubblicazione:
2025
ISBN:
9788873673484