DESCRIZIONE
Il volume ripercorre la storia del crocifisso di San Damiano partendo dalla domanda su qauale sia il senso di questa immagine e dell`affidamento reciproco ad essa? Per rispondere a questa domanda se ne analizzano anche i significati iconografici delle diverse figure in esso rappresentate Il Crocifisso di san Damiano è un’icona, dipinta da un anonimo artista (probabilmente un monaco che viveva nella zona di Assisi) tra il 1000 e il 1050 d.C., prendendo ispirazione dai Vangeli canonici e dalla tradizione della Chiesa. Quella croce venne poi collocata nella chiesetta di san Damiano, fuori le mura di Assisi.
Davanti a quella croce il giovane Francesco pregava: “Altissimo glorioso Dio, / illumina le tenebre
de lo core mio / e damme fede retta, speranza certa e caritade perfetta, / senno e cognoscemento, Signore/ che faccia lo tuo santo e verace comandamento. Amen” (FF 276) Davanti a quella croce, nel 1206 il giovane Francesco d’Assisi percepì l’invito a “riparare la sua casa”. Il Crocifisso rimase a san Damiano contemplato, custodito e invocato da Chiara e dalle sue sorelle, finché visse santa Chiara (1253). Quando, nel 1257, le clarisse si trasferirono all’interno delle mura di Assisi, il crocifisso venne portato in città, nella basilica di santa Chiara, dove si trova tutt’ora.
Editore:
EDIZIONI ANTONIANUM
Pagine:
132
Pubblicazione:
2019
ISBN:
9788872571125