Il volume fu pubblicato nel 1921 da Treves per poi cadere, come l’autrice, nell’oblio. La riscoperta avviene negli anni Ottanta, grazie a Leonardo Sciascia che accostò gli scritti della Messina a quelli di Pirandello.
Il volume di Maria Messina fu pubblicato nel 1921 da Treves per poi cadere, come l’autrice, nell’oblio. La riscoperta avviene negli anni Ottanta, grazie a Leonardo Sciascia che accostò gli scritti della Messina a quelli di Pirandello.
DESCRIZIONE
Antonietta, figlia di un contadino strozzato dai debiti, va in sposa a don Lucio: un usuraio considerato un benefattore. La giovane lascia la casa di campagna per trasferirsi in città assieme alla sorella minore Nicolina che la deve seguire, per un breve periodo, affinché non si senta sola e smarrita. Ma Nicolina non tornerà più a casa e sarà costretta a servire il cognato-padrone, anche nelle richieste più intime, fino alla tragedia che coinvolgerà il nipote Alessio.
Il volume fu pubblicato nel 1921 da Treves per poi cadere, come l’autrice, nell’oblio. La riscoperta avviene negli anni Ottanta, grazie a Leonardo Sciascia che accostò gli scritti della Messina a quelli di Pirandello.
AUTORE
Maria Messina (Palermo, 1887–Pistoia, 1944), inizia a scrivere da giovanissima riscuotendo una sempre maggiore notorietà e un ampio consenso della critica. Nonostante visse a lungo lontano dai luoghi natii, i suoi scritti si concentrano soprattutto sulla cultura siciliana e hanno come temi principali, l’isolamento e l’oppressione delle giovani donne dell’isola, quasi “invisibili” alla società dell’epoca. Colpita da sclerosi negli anni Venti, smise di scrivere e si isolò dal resto del mondo fino a morire, dimenticata, nel 1944.
COLLANA: Scrittrici d`Italia
TAG: amore, donne, ecra, edizioni, famiglia, femminile, femminismo, giovanni verga, ironia, leonardo, letteratura, letteratura italiana, Maria, messina, Novecento, romanzo, sciascia, scrittrice, scrittrici, sicilia, trevesAntonietta, figlia di un contadino strozzato dai debiti, va in sposa a don Lucio: un usuraio considerato un benefattore. La giovane lascia la casa di campagna per trasferirsi in città assieme alla sorella minore Nicolina che la deve seguire, per un breve periodo, affinché non si senta sola e smarrita. Ma Nicolina non tornerà più a casa e sarà costretta a servire il cognato-padrone, anche nelle richieste più intime, fino alla tragedia che coinvolgerà il nipote Alessio.
Editore:
ECRA EDIZIONI
Genere:
Narrativa
Pagine:
144
Formato:
195x125
Pubblicazione:
2018
ISBN:
9788865582732