Mina è una ragazza intelligente e ambiziosa, insoddisfatta della vita in sordina che è costretta a condurre. Angelica, la sua ex amica, è una traditrice depressa.
Nelson e Greta, due pessimi compagni del professionale, sono l’emblema della mediocrità e di tutto quello che Mina disprezza. Finché, per un caso, viene a contatto con una realtà diversa, stimolante e agiata, e i suoi sogni sembrano sul punto di realizzarsi. Ma non tutto si rivela essere come sembrava in apparenza.

Un romanzo scritto in maniera scorrevole e ironica, nello stile sobrio e immediato che caratterizza l’autrice. Nessuna descrizione e frequenti cambi di punti di vista costringono il lettore a mettersi in gioco e a prendere posizione, verso i personaggi e verso sé stesso.

La storia, ambientata in un istituto commerciale, è una delle tante che l’autrice ha incontrato dietro ai banchi di scuola. Un ritratto del vorticoso mondo dell’adolescenza, in cui tutto sembra in equilibrio precario su un davanzale, sospeso fra il brivido dell’abisso e la vertigine dell’orizzonte.

AUTRICE
Sara Allegrini, laureata in filosofia morale, insegna filosofia e psicologia.

DESTINATARI I giovani che vogliono capirsi. Gli adulti che vogliono capire i giovani, e sé stessi.
Il libro è stato adottato da molte scuole medie e superiori come testo di lettura.