Prefazione di S.Em. Card. Gianfranco Ravasi
Riflessione di S.E. Mons. Bruno Forte
DESCRIZIONE
Il Codex Purpureus Rossanensis, per molti anni dimenticato, ha un grande valore storico perché simbolo identificativo della Città e della Chiesa di Rossano. Il Codex Rossanensis è un manoscritto oncialegreco del VI secolo dove l’aggettivo “purpureus” indica il colore rossastro delle pagine che lo compongono.
È uno dei codici miniati più antichi contenenti il Nuovo Testamento: è composto da 400 fogli pergamenacei di cui sono arrivati a noi solo 188, contenenti il testo greco dei Vangeli di Matteo e Marco (Luca e Giovanni sono andati persi in un incendio) e una lettera di Eusebio di Cesarea a Carpiano. Lo studio di monsignor Renzo, approfondisce il collegamento esistente tra il Codex e la Settimana Santa Bizantina attraverso un attento esame delle miniature presenti.
La Presentazione è a cura di Sua Eminenza il cardinale Gianfranco Ravasi. Contiene inoltre una riflessione introduttiva di Sua Eccellenza monsignor Bruno Forte.
AUTORE
Luigi Renzo è vescovo di Mileto – Nicotera – Tropea. Dottore in teologia alla Pontificia Università Lateranense ed in Pedagogia all’università di Urbino, ha insegnato Beni Culturali e Antropologia presso il Seminario Teologico di Cosenza.
Giornalista, pubblicista, ha al suo attivo innumerevoli pubblicazioni di storia e di antropologia religiosa, ottenendo per queste diversi premi anche nazionali, tra cui due volte il Premio Calabria – Villa S. Giovanni. Segretario della Conferenza Episcopale Calabra, è membro della commissione CEI Cultura e Comunicazioni Sociali. Con la Libreria Editrice Vaticana ha già pubblicato Padre e Pastore con la gioia nel cuore ( 2013), Il mio incontro con Natuzza (2014), Misericordiosi come il Padre. La gioia del perdono (2017).
Editore:
LIBR. EDITRICE VATICANA
Genere:
Sacra Scrittura
Pagine:
152
Formato:
21x14
ISBN:
9788826602769