DESCRIZIONE
“Conversione” implica un “da dove” e un “verso dove”: vi sono coinvolte persone singole nelle loro particolari situazioni e relazioni, ma anche l’intero tessuto sociale. La conversione infatti è storia: individuazione di un obiettivo verso il quale puntare, una sorta di cambiamento di rotta, indotto dalla domanda sempre aperta e autorevole come quella che Dio rivolge ad Adamo, cioè a tutti noi: «Ayeka? – Dove sei?» (Genesi 3, 9), che è dunque invito a ritornare a sé e in sé, alla propria identità e realtà, a non lasciarsi ingannare da fallaci prospettive; a riandare al “molto bello” dell’“in principio” da dove ogni esistenza possa attingere nuova linfa e prospettiva salvifica.

A QUESTO QUADERNO HANNO COLLABORATO
S. Allievi / D. Assael / C. Ciancio / E. D’Agostini / C. Danani / I. De Sandre / U.G.G. Derungs / M. Doni / F. Garelli / F. Mosconi / G. Nicolini / D. Pagliacci / U. Perone / E. Peyretti / G. Piana / F. Scimè/ P. Stefani

RIVISTA TRIMESTRALE
Nata nel 1967 nell’ambito del priorato di S. Egidio in Fontanella – esperienza sorta con lo spirito del concilio ecumenico vaticano secondo e di papa Giovanni per iniziativa di p. David M. Turoldo dei Servi di Maria –, Servitium si propone come rivista culturale di spiritualità. L’argomento di ogni quaderno, scelto e discusso da tutta la redazione, viene sviluppato sotto diversi aspetti con la guida di un curatore designato di volta in volta in base alla competenza e/o alla sensibilità circa la materia.