frammenti poetici
DESCRIZIONE
La poesia è una questione di metafore oniriche che risalgono dall’inconscio al mondo reale e i poeti sono sulla soglia tra conscio e inconscio proprio come i sogni. Questa raccolta di poesie ha quattro stanze (Macramè, Duetto, Poesie dedicate e Le meraviglie e l’orizzonte) in cui ritrovare e comporre frammenti di se stessi. Affronta la finitudine attraverso la vitalità del sento, per costruire un tentativo di esistenza, di comunicazione, e conquistare la libertà piegando il linguaggio alla logica delle immagini e della musicalità. La stanza centrale si chiama Duetto e le poesie si intonano o si contrappongono a versi estrapolati liberamente dalle Poesie varie di Giovanni Pascoli. Spesso sentiamo la necessità di portare nel presente chi non c’è più, le sue parole, e in questo caso i suoi versi, come atto di ribellione alla mancanza di eternità.
AUTORE
EMILIA SANTORO è nata a Napoli il 23 ottobre del 1959. Negli anni novanta sono stati pubblicati suoi racconti sulle riviste letterarie Linea d’Ombra e Dove sta Zazà, entrambe dirette da Goffredo Fo_. Sempre in quegli anni, la sua raccolta di poesie Macramè viene segnalata nella rivista di ricerca letteraria Anterem. Nel 2006 pubblica il romanzo La sparizione (Manni Editore), che incarna il dramma della scomparsa di un paese e cerca di salvarne le storie. Nel 2013 vede la luce il suo secondo romanzo Asino senza lingua (Homo scrivens Editore), in cui si percepisce un’umanità oramai trasformata dalle emergenze ambientali e democratiche. Infatti nel 2008 in piena crisi dei rifiuti in Campania, scrive con Ettore Latteri il dossier Chiaiano. Emergenza ambientale e democratica (reperibili in rete). Dal 1983 insegna nella scuola pubblica a Marano di Napoli e trascorre metà della sua vita con i bambini apprendendo dai loro linguaggi.
Editore:
EDIZIONI IOD
Genere:
Poesia
Pagine:
0
ISBN:
9791280118288