poesie
DESCRIZIONE
La nudità delle cose semplici guida la penna nei testi che compongono questa raccolta che si dispiega in versi assoluti e definitivi, nati dalla sincerità esplosiva della passione e dettati dall’emotività ineludibile del momento. I ricordi appartengono al tempo, un tempo sul quale l’uomo non ha potere e dal quale non è possibile uscire. Resta solo la capacità di resistere. Siamo terre di passaggio, votate all’attesa, in cui il desiderio muove sogni perduti o imprigionati, l’amore si esprime nella purezza della sua fisicità, la dolcezza è _glia del dolore che si vorrebbe lasciare alle spalle, la morte è respinta da una vitalità sensuale e dirompente. Con parole che palpitano invochiamo una visione, per ricongiungere cielo e terra, sole e luna.
AUTORE
GIOCONDA FAPPIANO vive a Cusano Mutri. Laureata in Lingue e letterature Straniere Moderne e successivamente in Lettere Moderne, è attualmente docente. Collabora con il magazine lentiapois.it. Ha curato, nel 2004, la pubblicazione Cerreto Modernata, un manoscritto teatrale inedito del XVIII secolo. Nel 2006 ha ottenuto il primo posto nel concorso letterario “Città di Montesarchio” con il racconto Lilì Marleene, presidente della giuria lo scrittore Diego De Silva. Ha pubblicato la raccolta Parla con Pedro (2009) con la prefazione del regista Ugo Gregoretti; Che 48! Speriamo che sia Italia!, una commedia rappresentata nel 2011 dal gruppo teatrale Compagnia del Genio; La Nicchia delle Vergini (2012) con nota introduttiva dello scrittore iracheno Younis Taw_k; “Di amore e di rabbia”con prefazione di Giovanni Lavia. Ha pubblicato il saggio “Come difendersi dalla bontà ed esercitare un sano egoismo” (2019) e “Due racconti per il teatro. Sceneggiature di Giovanni Lavia” (2019). Un suo racconto, “Il _lo della storia” è stato pubblicato nell’antologia “Racconti Campani” (vol.I, 2020).
Editore:
EDIZIONI IOD
Genere:
Poesie
Pagine:
126
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9791280118196