note a margine di un lettore appassionato
Cosa mai ci conduce verso un determinato autore o un certo libro se non un segreto riconoscersi che, nell’umbratile attesa del cuore, diventa subito fragore, luce? Un viaggio sentimentale al cuore della letteratura.
Prefazione di Giulia Ciarapica
DESCRIZIONE
A che cosa serve la letteratura? Essa dice il vero, parla alle nostre vite reali? L’ampia e articolata analisi dell’autore sul tema giunge a una conclusione non così scontata: sotto la maschera della finzione letteraria troviamo l`individuo – particolare e universale – che ci connette con un significato veramente umano. Quest’ultimo ha sovente un gusto amaro: mai c’è stato mezzo più sincero della letteratura per puntare una luce sopra il male di vivere della nostra specie. Le esistenze di carta, o fra la carta vissute e tramandate ai posteri, emettono un’eco, un suono così vicino a quello che produce il nostro cuore da permetterci di ritrovare in esse noi stessi, e le risposte a molte nostre domande.
AUTORE
GIORGIO PODESTÀ, nato in Emilia, si occupa di moda, traduzioni e interpretariato. Dopo la laurea in Lettere Moderne e un diploma presso un istituto di moda e design, ha intrapreso la carriera di fashion blogger, interprete simultaneo e traduttore. Appassionato di letteratura italiana, inglese e americana del secolo scorso, ha sempre scritto poesie, annotandole su quadernini che conserva gelosamente. Con Graphe.it ha pubblicato la raccolta di poesie E fu il giorno in cui abbaiarono rose al tuo sguardo (prefazione di Luisa Sparavier, 2019) e il saggio Breve storia dei capelli rossi (2020).
APRILE 2024
Editore:
GRAPHE.IT EDIZIONI
Genere:
Saggistica Letteraria
Pagine:
108
Pubblicazione:
2024
ISBN:
9788893722216