La parabola sub
è la vicenda esemplare di chi sta sotto,
di chi sta sott’acqua,
di chi non è interessato
alla superficie delle cose.
DESCRIZIONE
Luciana Frezza è stata una poetessa che ha lasciato nel nostro Novecento il suo segno profondo, solcato con lieve ironia. È stata anche fine traduttrice per i maggiori editori italiani dei poeti simbolisti francesi: Laforgue, Mallarmé, Verlaine, Baudelaire, Apollinaire, Proust e altri. A distanza di trent’anni dalla morte, viene qui proposta l’ultima opera pubblicata in vita dall’autrice, Parabola sub, dove si addensa tutta la maturità espressiva di una penna tanto elegante quanto complessa.
- Prefazione di Walter Pedullà
- Collana diretta da Antonio Bux
AUTORE
LUCIANA FREZZA (Roma, 1926-1992) è stata poetessa e traduttrice. Si laurea in Lettere con una tesi su Eugenio Montale, discussa con Giuseppe Ungaretti. Alla Sapienza conosce il suo futuro marito, Agostino Lombardo, anglista e traduttore dell’opera shakespeariana. La sua linfa poetica si esprime fin da ragazza, durante la guerra e nella Roma liberata nel ’44; poco dopo inizia a tradurre i poeti francesi.
LA COLLANA
«Nel racconto breve Cefalea, presente nel Bestiario del 1951, Julio Cortázar immagina un allevamento di mancuspie, curiosi mammiferi il cui aspetto è lasciato in gran parte all’immaginazione dello spettatore. Se non opportunamente accudite, le mancuspie sono in grado di trasmettere il proprio malessere agli uomini che se ne occupano, nella forma di un’insopportabile cefalea. Gli allevatori, tormentati dalla cefalea da mal-accudimento, trovano apparente sollievo nella medicina omeopatica, si scoprono dipendenti da erbe come la Belladonna, l’Aconitum, il Cyclamen. Cure naturali, s’intende, che idealmente sollevano l’uomo dagli effetti collaterali di una scarsa cura per il mondo che lo circonda» (da luogo_e).
Da questo spunto viene l’idea che la poesia sia per certi versi paragonabile allo strano mondo animale fantasticato dallo scrittore argentino.
Nella collana saranno ospitate monografie inedite e antologie di autori già largamente consolidati, ma anche rari repêchage che riproporranno testi di assoluto valore ormai fuori commercio da tempo.
Testi ibridi dall’alto spessore qualitativo di poeti del Novecento italiano e non solo.
La collana ha due uscite annue: una a febbraio, una a settembre (salvo eccezioni).
I libri sono stampati su carta avoriata, con copertina in cartoncino avorio e alette e brossura rilegata a filo refe.
Editore:
GRAPHE.IT EDIZIONI
Pagine:
72
Pubblicazione:
2022
ISBN:
9788893721738