La Morte. Cifra Dell Esistere Umano
Per riflettere sul tema della perdita delle persone care
Da regalare a chi
deve affrontare il lutto
DESCRIZIONE
La morte si presenta come una tematica che inquieta e insieme affascina: basti pensare alla sua presenza in film, musiche, romanzi. Nello stesso tempo essa viene sempre più rimossa dall’immaginario quotidiano, considerata come un accadimento che riguarda solo altri. In queste pagine dopo aver presentato alcune conseguenze di questa rimozione, si cercano di delineare i possibili passi che caratterizzato l’elaborazione del lutto, prendendo spunto da un testo letterario, il Diario di un dolore, scritto da C. S. Lewis in seguito alla morte della moglie. In questo piccolo libro l’autore, oltre a indicare il valore terapeutico della scrittura, riconosce che per il lavoro del lutto sono indispensabili due cose: un punto fermo, l’esperienza di senso, che la morte scuote ma non può distruggere, e la vicinanza al dolore altrui.
AUTORE
GIOVANNI CUCCI, gesuita, è laureato in filosofia presso l’Università Cattolica di Milano. Dopo gli studi di teologia ha ottenuto la licenza in psicologia e il dottorato in filosofia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, materie che attualmente insegna nella medesima Università. È membro del collegio scrittori de La Civiltà Cattolica. Con Adp ha pubblicato: La forza dalla debolezza. Aspetti psicologici della vita spirituale, 20112 (trad. spagnolo e polacco); Il fascino del male. I vizi capitali, 20122 (trad. polacco); Istruzioni per il tempo degli Esercizi Spirituali, 2014 (con M. Marelli); I luoghi dell’umano. Tra complessità, fragilità, trascendenza, 2016.
Editore:
SEGRET. NAZ. APOST. PREGHIERA
Pagine:
74
ISBN:
9788873576198