La relazione di dono reciproco, chiave ermeneutica della antropologia adeguata di s. Giovanni Paolo II
La relazione di dono reciproco, chiave
ermeneutica della antropologia
adeguata di s. Giovanni Paolo II
Il dono rivela una caratteristica speciale
dell’esistenza personale, anzi dell’essenza
stessa della persona.
Descrizione
Quando Dio Yahweh dice che “non è bene che l’uomo sia solo” (Gen 2,18), afferma che l’uomo “solo” non realizza pienamente questa esistenza. Questa si realizza solo esistendo “con altri”, e ancora più profondamente e più completamente: esistendo “per gli altri”. Comunione delle persone significa esistere in un reciproco “per”, in una relazione di dono reciproco (S. Giovanni Paolo II).
AUTORE
Armando Medina Vargas, è vicedirettore del Monastero Domus Galilaeae e professore incaricato di Teologia morale e Bioetica presso lo Studium Theologicum Galilaeae, sul Monte delle Beatitudini.
Editore:
IF PRESS SRL
Pagine:
96
Pubblicazione:
2022
ISBN:
9788867882960