Note di geografia storica della Sardegna
“ Un viaggio appassionante tra storia, mito e archeologia, alla scoperta di Tarros, Zuri e dell’Arborea, dove leggende, conquiste e tracce del passato si intrecciano con le radici profonde dell’identità sarda “ ù
DESCRIZIONE
In questo studio Massimo Atzori offre una nuova interpretazione della storia sarda altogiudicale, basata su un’analisi approfondita di materiali spesso trascurati. Attraverso un approccio innovativo, ricostruisce eventi storici e culturali, chiarendo questioni irrisolte e proponendo una narrazione che collega il passato a sviluppi inaspettati. Il lavoro si distingue per la capacità di intrecciare narrazioni storiche e mitologiche, la qualità della ricerca, la profondità delle riflessioni e la chiarezza della prosa, rendendolo un contributo significativo alla geografia storica della Sardegna
AUTORE
MASSIMO ATZORI (1955) è laureato in Storia, Antropologia e Religioni presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma; è socio ordinario dell’Associazione Biblica Italiana (ABI) e scrive per i periodici Rivista Biblica e Rivista di Storia del Cristianesimo. Oltre al Cristianesimo delle origini, che costituisce il suo campo di studi specifici, si occupa anche di Medioevo sardo, di araldica e di genealogia. Con Metis Academic Press ha pubblicato Lapis Exilis. Il mistero della chiesa di San Serafino, storia di una ricerca (2024).
Editore:
METIS ACADEMIC PRESS EDIZIONI
Pagine:
235
Pubblicazione:
2025
ISBN:
9788831475440