La dimensione etica dei film di Pedro Almodòvar
DESCRIZIONE
L’interesse per il tema nasce da una affermazione che Pedro Almodóvar fece in occasione dell’uscita del film La legge del desiderio (novembre 1987) che asserisce: «È molto pericoloso vedere i miei film con una morale convenzionale: io ho la mia morale e così pure i miei film». Nella consapevolezza che il tema possa risultare ampio e impegnativo, si vuole conoscere l’opera del regista da una prospettiva originale che faccia emergere una visione antropologica intesa come osservazione del comportamento e delle caratteristiche dell’essere umano presenti nei suoi film. Il libro analizza sincronicamente alcuni importanti temi etici tra i più ricorrenti. Si distinguono argomenti quali la felicità, la libertà, la responsabilità. Si descrivono le tematiche della solidarietà e della compassione, due dei valori più celebrati dal regista e opposti alla solitudine, che considera come un male assoluto, alla stregua della stessa morte. Si tratteggiano poi l’idea di giustizia nella personalissima rappresentazione del cineasta, la fede con le sue rappresentazioni, e l’atteggiamento di fronte alla morte e alla limitatezza umana. Tale atteggiamento evidenzia una angoscia “dopata” in un primo momento dall’edonismo, poi maturato in una accettazione consapevole, ma non definitivamente serena. E ancora le relazioni e i modi di rappresentazione della famiglia, del matrimonio e delle “famiglie alternative”, con le madri, vere anime del cinema almodovariano; i padri quasi esclusivamente negativi, assenti e irresponsabili, redenti nell’ultima produzione del regista; e infine i figli e i rapporti di fratellanza e amicizia. Passioni e desiderio sono temi peculiari di tutto il cinema di Almodóvar. In questo lavoro si fa risaltare la loro forza morale che, al di là del bene e del male, spinge gli esseri umani a muoversi verso scelte determinate dal cuore e dalla mente: la morale del deseo. Tra le intenzioni del volume non è contemplata quella di mettere a raffronto la morale del regista con il quadro assiologico della morale convenzionale; né tantomeno suscitare il confronto-scontro di scuole etiche differenti. Si vuole, invece, verificare la dichiarazione del cineasta facendone affiorare i temi etici più frequenti, e lasciando che a dare forza all’affermazione siano le stesse immagini con cui l’autore narra e comunica la sua visione del mondo.
Editore:
EDITRICE LAS
Genere:
Morale
Pagine:
350
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9788821315114